Donnafugata
I Bianchi I Rossi I Vini naturali dolci La Grappa Premi e Guide Le Annate
Sedàra Angheli Tancredi Mille e una Notte
Antonio Calabrò
Direttore AP Biscom
Giornalista e Scrittore
Milano
Profumo di donna. Morbido, che sa d’essenze preziose e leggere. E purtuttavia persistente, come di chi ha carattere. Storia. E radici.
Bell’impegno, chiamare un vino con un nome di donna. Un pensiero gentile, certamente. Anche se, maliziosamente, può sorgere un dubbio: se non sia pure una scelta un po’ ruffiana, per provare a sedurre con giochi d’evocazione verbale. La verità sta nel bicchiere. La qualità delle uve e i risultati della lavorazione smentiscono le ipotesi maliziose: il Nero d’Avola e il Merlot, d’altronde, hanno caratteri forti e non sentono il bisogno d’alcuna furbizia di marketing. Dicono che i siciliani, più che amare la loro storia, ne ...>>
Stampa
 
English Version